La Nebulosa del Granchio e’ sicuramente uno degli oggetti celesti piu’ famosi del cielo. E’ cio’ che resta di una stella esplosa nell’anno 1054 e registrata accuratamente da astronomi cinesi. E’ ora un Resto di Supernova con al centro una delle pulsar piu’ potenti. La Nebulosa del Granchio e’ stata considerata per decenni la sorgente X e gamma stabile per eccellenza ed era infatti usata come un’unita’ di misura di flusso in astrofisica. Quindi, quando tra il 19 ed il 21 settembre 2010 il Team AGILE ha rilevato una forte emissione gamma transiente dalla regione della Nebulosa del Granchio (si veda Atel# 2855) cio’ ha provocato una sorta di shock nella comunita’ scientifica. A seguito della scoperta di AGILE e della conferma da parte del satellite della NASA Fermi il giorno successivo (si veda Atel#2861), molti telescopi (Swift, INTEGRAL, Hubble, Chnadra) hanno puntato ed ancora puntano alla Nebulosa del Granchio, raccogliendo informazioni preziose per identificare in maniera precisa il fenomeno. Il Team AGILE ha riportato questi risultati nell’articolo di Tavani et al., Science, 331, 736, 2011.
AGILE e la variabilita’ della Nebulosa del Granchio
Leave a reply